La redazione de Lo Sbavaglio non ha trovato modo migliore di augurare a tutti voi una grandissimo 2013 se non attraverso la malinconia del grande poeta ufficiale del nostro blog, Morfeo, che veramente ci aspettiamo di trovare presto incoronato di alloro in Campidoglio (per ora si limita a vincere premi di poesia dalle parti di Collegno). Appunto, malinconia per il dicembre 2012, ma gioia per tutti noi per tutti i mesi del 2013!
Il mio dicembre
E’ quasi tardi per svegliarsi …
Adesso …
Quando le stagioni di una vita
Fanno Dicembre e tu non te accorgi
Se pure il sole in qualche giorno grato
Mostra il suo volto quasi per pietà
E scalda lieve con tiepido tepore
Le sonnolenti membra di passante
Che freddoloso intanto se va
Con dentro il cuore la propria gioventù.
Ancora verde … ma è solo l’illusione.
In questo posto non ci son campane
Che danno il tempo o segnano il cammino
Di che ha finito di raccontare ai vivi
Che l’unica cosa che l’ha tenuto in vita
Non è mai stata solo la pietà,
la rabbia di quei giorni senza pane
la lotta eterna per sentirsi uomo
Ma c’è voluto amore e dignità.